Il pellegrinaggio diocesano prosegue …

Terzo giorno di pellegrinaggio dedicato alla visita di Cracovia: la Cattedrale al Vawel e il Santuario di Santa Faustina dove il Vescovo ha celebrato la S. Messa e poi la visita al recente Santuario dedicato a S. Giovanni Paolo II arricchito dai mosaici di Rubnik.

Le vie della parte vecchia della città con l’edificio dell’Università Jagellonica dove studiava Karol Wojtyla e dove ha presentato la sua tesi di dottorato di ricerca. In Piazza del Mercato visitiamo la Chiesa di Santa Vergine Maria col magnifico altare di Wit Stwosz, dove Wojtyla come giovane sacerdote pronunciava le sue omelie. A poca distanza dalla Piazza del Mercato si trova Il Palazzo dei Vescovi di Cracovia, luogo connesso con la vita di Giovanni Paolo II. In quel posto Karol Wojtyla è stato ordinato sacerdote e successivamente vi si è fermato prima come Vescovo di Cracovia e dopo durante i suoi viaggi in Polonia come Vescovo di Roma. A seguire visita dell’enorme Cattedrale sulla collina di Wawel, luogo dell’incoronazione dei re. Nella cattedrale il giovane sacerdote Karol Wojtyla ha celebrato la sua prima santa messa e poi, come Arcivescovo di Cracovia, ne è stato il titolare per molti anni.

Nel pomeriggio visita al sobborgo di Łagiewniki- Santuario della Divina Misericordia, con il famoso quadro “Gesú, in te confido”. Papa Giovanni Paolo II era un grande promotore del culto della divina Misericordia e nel 2002 ha affidato tutto il mondo a Gesù Cristo. A lato dell’antica chiesa in cui è stata sepolta Santa Faustina Kowalska, fondatrice del culto della Divina Misericordia, è stata costruita la nuova basilica. Da anni, milioni di fedeli vanno lì in pellegrinaggio da tutto il mondo.